lunedì 17 dicembre 2007

Pronto chi...esagera?

Ho appena finito di leggere una notizia veramente sconvolgente...

"l'80 % dei minori italiani possiede ALMENO un cellulare ed il primo contatto con un telefonino di proprietà avviene intorno ai 10 anni..."

Talvolta mi chiedo di chi sarà mai la colpa di questo estremo bisogno di tecnologia...dei genitori, diventati troppo apprensivi o dei bambini/adolescenti diventati troppo "tecnologicamente avanzati" ?

Premetto che non ho figli, per cui, forse, non potrò giudicare in maniera obiettiva...ma cari genitori, non vi sembra di esagerare un pochino?
Capisco l'apprensione di sapere sempre e comunque, dove sarà mai il vostro bambino, cosa starà facendo, con chi si troverà mai?

Ma tutte queste domande, non se le ponevano anche i nostri genitori? Eh si, i matusa dell'epoca pre-cell?
Chissà come mai, noi figli, riuscivamo sempre a ritornare a casa senza indicazioni, riuscivamo sempre ad arrivare sani e salvi (si fa per dire....visto che ginocchia sbucciate e gomiti contusi erano all'ordine del giorno...) e a cena si mangiava con più vigore e fame... si passavano ore a raccontare cosa avevamo fatto durante il pomeriggio...a volte, esagerando un pochino ma, sempre e comunque, con una comunicazione diretta faccia a faccia, faccia a mano, eh si, il più delle volte volavano sberle e, senza ricorrere al Telefono Azzurro o al Tribunale dei Minori...le sane sberle ci sono state di ottimo aiuto anche se, in quel momento ci facevano proprio male!

Ora, senza cellulare non si fa nulla, non si va da nessuna parte, non si esce di casa...tanto che, se lo domentichi torni subito indietro...e i ragazzi di oggi ? Nemmeno a scuola riescono ad andare senza cell.
Questo piccolo strumento tecnologico ha veramente rivoluzionato la nostra vita.
Ma chi di voi si sente di dire che quando non l'avevamo si stava peggio?
Quale genitore, di allora, si sente di dire che non è stato in grado di seguire, passo passo, il proprio figlio perchè non esisteva il cellulare?
Chi di noi, generazione X, si sente di dire che non eravamo in grado di comunicare, al meglio, perchè non c'era il telefonino?

Capisco che è così bello avere la possibilità di entrare subito in contatto con chiunque, anche con un semplice squillo...come dire "ciao!" oppure...."ti penso"...ma trovavo bella anche l'attesa, il fatto di aspettare quel momento in cui avremmo potuto vedere, sentire (per questo c'era il vecchio telefono), toccare, condividere con amici, fidanzati, mariti, figli, qualsiasi cosa, qualsiasi sensazione, emozione, rabbia, desiderio...

Vabbè, sarà il solito momento di malinconia per l'età passata, per la nostra gioventù...

Ora, ormai, siamo passati oltre, siamo entrati nel virtuale...
D'altronde uso anch'io un nickname per il mio blog, no? :-)

Passo e chiudo!
Sceicco Bianco

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